Tecniche terapeutiche

Terapia ad induzione

4 luglio 2015

La vita è ritmo. Noi siamo tutti sottoposti ininterrottamente ai ritmi del giorno e della notte, del cambio delle stagioni, della tensione e del rilassamento sino ad arrivare ai ritmi delle nostre onde cerebrali che si alternano. Da tempo non  più un segreto che ogni impulso all’interno ed all’esterno del nostro corpo deve essere rielaborato dalla nostra coscienza. È pertanto evidente che anche la salute e la malattia sono accompagnate da uno sfasamento dei ritmi cerebrali naturali. Verosimilmente un’alterazione del nostro benessere è preceduta da un cambiamento del nostro ritmo cerebrale. Il nostro cervello oscilla “erroneamente” e col passare del tempo disimpara ad adattarsi alle vibrazioni, a seconda delle varie situazioni “si stabilizza” sulla calma e rilassamento, sulla concentrazione o la tensione.  Lo stress al quale siamo sottoposti, ad esempio perché ci sovraccarichiamo o per via di una perdita oppure anche per problemi irrisolti, aumenta automaticamente le frequenze del nostro cervello. Il cervello lavora quasi ininterrottamente come fosse sotto tensione. Dallo stress continua deriva lo stress da conflitto e in questo modo il nostro cervello perde il suo originario programma vibrazionale. Quando non viene stabilito un chiaro impulso armonioso ne deriva un modello vibrazionale irrigidito o sfasato. Grazie ai programmi della terapia induttiva con cautela e delicatezza il cervello viene portato a vibrare al suo ritmo naturale adeguandosi così nuovamente alle frequenze beta (che caratterizzano la veglia e la concentrazione, la tensione e l’attività intellettuale, ne fanno parte lo stato di allerta ed il pensiero logico, l’irrequietezza e la paura), alfa (caratterizza lo stato di rilassamento intellettuale), teta (caratteristico della fase del sonno REM e la meditazione profonda, favoriscono lo sviluppo della memoria, favoriscono la creatività e le intuizioni) e delta (attive nel sonno profondo quando il corpo si rigenera, l’ipnosi profonda e la trance corrispondono a questo ritmo così come un sistema immunitario ed un metabolismo intatto. Il ritmo delta, pertanto, ha una grandissima importanza in tutti i processi di guarigione). Quando riscontriamo irregolarità in queste vibrazioni possiamo qualificare la persona come ammalata ed in questi casi è assolutamente irrilevante che il sentire soggettivo del paziente e l’evidenza dei disturbi del ritmo cerebrale siano confermati o meno da altri metodi diagnostici. Quando una persona si sente ammalata, lo è effettivamente.

Con la terapia ad induzione della Medicina Esogetica è stato elaborato un metodo che da un lato, non ha alcun effetto collaterale e dall’altro è adeguato quanto più possibile alle attività naturali del cervello. L’induzione si occupa dunque di far passare attraverso la pelle vibrazioni come quelle del cervello. Facendolo non si forza alcuna alterazione delle frequenze cerebrali, ma semplicemente si propone una vibrazione che il cervello è libero in ogni momento di accettare o meno. Chi decide in proposito è la parte del nostro cervello chiamata talamo. Esso è responsabile delle impressioni che vengono dall’esterno – ad es. l’udito, la vista e le sensazioni – e al tempo stesso è la “porta della coscienza”. L’approccio terapeutico di Peter Mandel di offrite al cervello umano il naturale ritmo attraverso la terapia ad induzione, si è dimostrato da molti anni una strada efficace per promuovere la guarigione ed il mantenimento della salute anche per un lungo periodo. Sistemi eventualmente bloccati ritrovano la normalità e i sintomi delle malattie che sono in relazione con specifici blocchi delle informazioni se ne vanno. La cosa straordinaria di questo metodo è che la semplice informazione che viene indotta attraverso la cute grazie a degli elettrodi o a delle polsiere fa vibrare i sistemi in modo armonioso riportandoli così alla normalità. L’energia sprigionata non è percepibile. La terapia ad induzione può venir fatta dai 9 anni in su.

Indicazioni terapeutiche

  • Abitudini alimentari errate
  • Acne vulgaris
  • Affezioni gastriche sino all’ulcera
  • Aggressività
  • Allergie
  • Alterazioni dell’emogramma in relazione al colesterolo, trigliceridi e gamma GT
  • Amenorrea
  • Angoscia (anche solo mattutina, da rifiuto e da fallimento)
  • Apatia
  • Apprendimento 
  • Asma bronchiale
  • Blocchi logico-mentali
  • Blocco del pensiero
  • Capogiri
  • Cardiopatie
  • Cefalee (anche da stress)
  • Colecistopatie
  • Complesso di sintomi artritico-reumatici
  • Concentrazione (anche a livelli che favoriscano gli stati meditativi) 
  • Convalescenza
  • Conflitti (interiori infantili, da stress)
  • Contrazioni muscolari
  • Contrazioni degli organi
  • Convalescenza
  • Convulsioni
  • Creatività (stimolazione della)
  • Debolezza immunitaria
  • Debolezze delle resistenze alle patologie
  • Debolezza dell’udito senza referto fisico
  • Debolezza visiva senza referto fisico
  • Depressione (anche con angoscia e irrequietezza)
  • Depressione del periodo mestruale e della pubertà
  • Difese (aumento profilattico delle)
  • Digrignare i denti
  • Dismenorrea
  • Disperazione
  • Distonia vegetativa
  • Disturbi causati da un’errata alimentazione
  • Disturbi cardiocircolatori sintomatici
  • Disturbi dell’addormentamento, da interruzione del sonno o del ritmo del sonno (si dorme ma ci si alza stanchi)
  • Disturbi dell’umore da climaterio
  • Disturbi circolatori linfatici o venosi
  • Disturbi delle funzioni gastriche (anche dovute allo stress)
  • Disturbi del ritmo del sonno 
  • Disturbi del linguaggio
  • Disturbi della libido
  • Disturbi endocrini
  • Disturbi mestruali
  • Disturbi senili
  • Dipendenze da sostanze
  • Dipendenze affettive o da pensieri ricorrenti
  • Dolori addominali funzionali dei bambini (dai 9 anni in su)
  • Dolori articolari (anche solo mattutini)
  • Dolori cervicali (anche che interessano le spalle o/e le braccia)
  • Dolori alla schiena
  • Eczemi
  • Edemi
  • Emicrania
  • Emorroidi
  • Emozioni (difficoltà ad esprimerle)
  • Emozioni (che sovraccaricano il plesso solare e appesantiscono il fegato e la bile)
  • Enuresi notturna
  • Esami (sostegno per)
  • Esaurimento
  • Fobie (anche infantili sopra i 9 anni)
  • Frigidità
  • Gastralgie fino all’ulcera
  • Gastralgie da stress
  • Impotenza
  • Infezioni
  • Iperattività sessuale
  • Iperemotività
  • Ipotensione
  • Irrequietezza
  • Logopatie (disturbi del linguaggio)
  • Malattie auto-aggressive
  • Malattie degenerative in relazione al sistema immunitario
  • Malattie linfatiche
  • Mal di testa
  • Memoria
  • Meteoropatia
  • Nervosismo
  • Osteoporosi
  • Paura (degli esami, del fallimento)
  • Paure infantili e fobie
  • Plesso solare (tensioni al)
  • Preoccupazioni
  • Problemi dorsali
  • Problemi intestinali
  • Problemi psicosomatici
  • Problemi della pubertà
  • Problemi scolastici
  • Rafforzamento della costituzione del bambino (sopra i 9 anni)
  • Reumatismi
  • Rilassamento profondo
  • Scoperta delle esperienze bloccanti
  • Sensazione di svogliatezza
  • Senso di abbandono
  • Senso di inferiorità
  • Senso di solitudine
  • Sindrome da angoscia
  • Sindrome da iperattività (ipercinesia)
  • Sindrome ormonale vegetativa
  • Sistema immunitario (rafforzamento del)
  • Smemorataggine
  • Sogni (stimolazione del ricordo dei sogni utile all’eliminazione dei rifiuti psichici)
  • Sonnambulismo
  • Sovraffaticamento mentale
  • Spossatezza mattutina
  • Stanchezza
  • Stanchezza mattutina insuperabile o primaverile
  • Stress da scuola (sopra i 9 anni)
  • Stress mentale
  • Stress nervoso permanente
  • Svogliatezza
  • Tensioni e spasmi della colonna vertebrale
  • Tensione alla nuca ed alle spalle
  • Tremore muscolare
  • Tristezza
  • Udito (debolezza dell’)
  • Ulcera
  • Vista debole
  • Vertigini

Gladia Debertol

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Studio Specializzato in Tecniche Cromoterapiche di Gladia dott.ssa Debertol . Strèda dò ruf de Antermont / Piazza San Floriano - 38032 Canazei (TN)
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